venerdì 10 giugno 2011

Sarda fritta



Questa è una ricetta facilissima ma molto gustosa e poi sapete che il pesce azzurro ha grassi insaturi chiamati omega 3 importanti per lo sviluppo celebrale e per la salute di cuore e arterie.
La ricetta prevede due soli ingredienti, allora iniziamo e prendiamo:

  • 500 kg di Sarde
  • Farina 00 salata qb

Procedimento:

Prendiamo la nostra farina e mettiamoci del sale, mescoliamo e iniziamo ad impanare le nostre sarde passandole una volta u di un dorso e una volta sull’altro.
Nel frattempo abbiamo messo dell’olio in padella a fiamma media, io uso quello di semi e lasciamo le sarde a rosolare finchè non si saranno dorate da entrambi i lati e saranno diventate rigide.
Mettere su carta assorbente per far asciugare l’olio in eccesso.
Non mi rimane che dirvi   BUON APPETITO!!!

P.s. Si possono usare anche le alice per questa preparazione e a chi non dovesse piacere il pesce solo fritto alla fine della frittura si può togliere l’olio fritto e mettere un filo d’olio EVO a cui aggiungere uno spicchio d’aglio schiacciato. Quando si sarà rosolato rimettiamo le sarde e sfumiamo con un giro di aceto di vino bianco, lasciamo sfumare e woilààà avremo un buonissimo pesce saporito.

Spaghetti ca muddica

Sarda in umido


Questa è una ricetta che mi ha dato mia nonna, ma penso che sia stata eseguita 
migliaia di volte nelle case degli italiani perchè 

venerdì 10 giugno 2011

Sarda fritta



Questa è una ricetta facilissima ma molto gustosa e poi sapete che il pesce azzurro ha grassi insaturi chiamati omega 3 importanti per lo sviluppo celebrale e per la salute di cuore e arterie.
La ricetta prevede due soli ingredienti, allora iniziamo e prendiamo:

  • 500 kg di Sarde
  • Farina 00 salata qb

Procedimento:

Prendiamo la nostra farina e mettiamoci del sale, mescoliamo e iniziamo ad impanare le nostre sarde passandole una volta u di un dorso e una volta sull’altro.
Nel frattempo abbiamo messo dell’olio in padella a fiamma media, io uso quello di semi e lasciamo le sarde a rosolare finchè non si saranno dorate da entrambi i lati e saranno diventate rigide.
Mettere su carta assorbente per far asciugare l’olio in eccesso.
Non mi rimane che dirvi   BUON APPETITO!!!

P.s. Si possono usare anche le alice per questa preparazione e a chi non dovesse piacere il pesce solo fritto alla fine della frittura si può togliere l’olio fritto e mettere un filo d’olio EVO a cui aggiungere uno spicchio d’aglio schiacciato. Quando si sarà rosolato rimettiamo le sarde e sfumiamo con un giro di aceto di vino bianco, lasciamo sfumare e woilààà avremo un buonissimo pesce saporito.

Spaghetti ca muddica

Sarda in umido


Questa è una ricetta che mi ha dato mia nonna, ma penso che sia stata eseguita 
migliaia di volte nelle case degli italiani perchè 

Qualcosa di me..

La mia foto
Sono una piccola donnina classe 1979, siciliana di nascita amo tantissimo la cucina...il mio sogno è aprire una piccola trattoria ma so bene che lì non sono permessi sbagli e allora intanto faccio pratica nella mia casetta emiliana dove tra farina, uova e zucchero creo i miei piatti...amo moltissimo fare i dolci, ma non tanto mangiarli. Forse un giorno chissà anche io potrò realizzare uno dei miei sogni...del resto non è mai troppo tardi!